Blocco dei licenziamenti prorogato fino a marzo. Ottenute anche altre 12 settimane di Cig. Bombardieri Segretario della Uil:”E’ un risultato importante per le lavoratrici e i lavoratori di questo Paese”.
In Italia non si potrà licenziare fino al 21 marzo 2021.
Le settimane di cassa integrazione saranno, alla fine, 18 in totale e andranno a coprire il periodo che va da gennaio a marzo del 2021. Alle attuali 6 settimane di cassa, già decise con il decreto Ristori, se ne sommano dunque altre 12.
Si è sbloccata così, ieri sera, la trattativa che andava avanti da settimane tra governo e sindacati sulla proroga del blocco dei licenziamenti.
l presidente del Consiglio va incontro ai sindacati. Ma anche a Confindustria: le ulteriori 12 settimane di Cig Covid che “accompagneranno” il divieto saranno gratuite anche per le aziende.
Conte rivolgendosi alle parti sociali: “E’ un momento di dare un segnale di sicurezza a tutto il mondo del lavoro»
“Stiamo vivendo una situazione complessa, con tanta preoccupazione e sofferenza. Per questo il governo ritiene di dover fare uno sforzo finanziario ulteriore e dare un messaggio a tutto il mondo lavorativo di certezza e sicurezza”.
La soddisfazione dei sindacati:
“Il governo ha fatto la scelta giusta”, il commento del segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri. “Uscire dalla crisi non sarà facile ma ci impegneremo con determinazione e impegno comune”.
“Il fatto di uscire stasera con una intesa ci consente di affrontare le giornate complicate per il Paese e nei luoghi di lavoro con uno spirito positivo. È un passo avanti fondamentale, ci contavamo tanto. Rimangono aperte naturalmente le questioni che abbiamo posto sulla legge di Bilancio, su cui contiamo di avere nei prossimi giorni un confronto chiaro e produttivo con il governo a cominciare dalle risorse per il rinnovo dei contratti pubblici e per la legge sulla non autosufficienza”.
“Il blocco dei licenziamenti fino al 21 marzo è un risultato importante per le lavoratrici e i lavoratori di questo Paese. Uscire dalla crisi non sarà facile ma ci impegneremo con determinazione e impegno comune. Oggi il governo ha fatto la scelta giusta”.