Mutui, sospensione della rata: ecco il nuovo modulo per chiederla
In seguito all’emergenza Covid, per effetto del Decreto Cura Italia l’accesso al fondo che aiuta i proprietari di casa in situazione di temporanea difficoltà è stato esteso. Ora vi possono accedere anche i lavoratori dipendenti in cassa integrazione per un periodo di almeno 30 giorni e i lavoratori autonomi che abbiano subito un calo medio del fatturato giornaliero superiore al 33% rispetto al fatturato dell’ultimo trimestre 2019.
CHI PUO’ CHIEDERE LA SOSPENSIONE DELLE RATE
- Lavoratori dipendenti che hanno subito la cessazione del rapporto di lavoro oppure la sospensione/riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno trenta giorni;
- Lavoratori autonomi e i liberi professionisti che hanno registrato un calo del 33% del proprio fatturato rispetto all’ultimo trimestre 2019
PER QUALE TIPOLOGIA DI MUTUI
- mutuo di acquisto 1° casa non destinato a un’abitazione di lusso (anche surroga con stessa finalità originaria)
- mutuo in ammortamento da almeno un anno;
- importo del mutuo erogato non superiore a 250.000 euro;
- non applicabile in caso di ritardi nei pagamenti delle rate superiori a 90 giorni consecutivi al momento della domanda di sospensione
PER QUANTO TEMPO È POSSIBILE SOSPENDERE LA RATA
Lo stop delle rate potrà durare: fino a 6 mesi, se la sospensione o la riduzione orario del lavoro ha una durata compresa tra 30 giorni e 150 giorni lavorativi consecutivi; 12 mesi, se la sospensione o la riduzione dell’orario di lavoro ha una durata compresa tra 151 e 302 giorni lavorativi consecutivi; 18 mesi, se la sospensione o la riduzione dell’orario di lavoro ha una durata superiore di 303 giorni lavorativi consecutivi.